6. L’agricoltura tra passato e futuro

Per il 2025 si prevede che il nostro pianeta supererà gli 8 miliardi di persone. La quasi totalità di questa crescita demografica interesserà i paesi in via di sviluppo. L’aumento della popolazione associato a un cambiamento della dieta mondiale che in futuro sarà basata maggiormente sulla carne porta a un problema di reperibilità dei terreni agricoli.

La ricerca nelle nuove tecnologie agricole però sta permettendo di sfruttare in maniera più efficiente i terreni attraverso tecnologie di agricoltura di precisione che utilizzano per esempio i big data e strumenti tecnologici come i gps o attraverso le cosiddette “vertical farm”, una coltivazione in strutture verticali  (ossia fuori suolo), idroponiche e costruite in uno spazio limitato che permetteranno di ottenere un prodotto biologico, controllato e privo di contaminazioni esterne.

Ma l’agricoltura del futuro guarda anche al passato con il recupero di semenze e colture utilizzate dai nostri avi.

Di ricerca in ambito agricolo parleremo domani, giovedì 20 dicembre, dalle 10 nella prossima puntata di Aula 40, in onda, come sempre, sulle frequenze di Punto Radio (Fm 91.1-91.6) e in streaming sulla web tv del Cnr (www.cnrweb.tv).

Ospiti della puntata saranno:

·             Laura Ercoli, docente di Agronomia alla Scuola Superiore Sant’Anna;

·             Luca Incrocci, professore di orticoltura e floricoltura dell’Università di Pisa;

·             Vincenzo Longo, responsabile dell’Istituto di Biologia e Biotecnologia Agraria del Cnr di Pisa;

·             Luca Sebastiani, professore Ordinario di Arboricoltura generale e coltivazioni arboree e direttore dell’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna;

·             Alessandro Di Fonzo, titolare dell’azienda Casa Ti Coltivo;

·             La classe 3ESA del Liceo Buonarroti di Pisa accompagnata dalla docente Laura Maffei.

In collegamento telefonico:

·             Giorgia Pontetti, titolare dell’azienda Ferrari Farm

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